Nei miei corsi di public speaking mi capita di incontrare persone molto diverse tra loro: persone timide, persone spaventate, persone convinte che non riusciranno mai a superare i loro limiti, ma anche persone divertite, interessate, già bravissime a parlare in pubblico, ma desiderose di fare il salto di qualità, di curare anche gli aspetti più sottili.
Queste persone hanno tutte in comune l’esigenza o la voglia di aumentare le proprie capacità e spesso arrivano in aule pensando che due o tre giorni siano sufficienti a permetterci di cambiare radicalmente e fare la differenza.
Non è proprio così. Tutte le abilità richiedono tempo e allenamento per crescere e il public speaking non fa eccezione.
Ecco alcuni suggerimenti per allenare mente e corpo al public speaking, in modo costante nel tempo.
Il mio suggerimento è quello di variare diversi tipi di stimoli, alternarli e capire cosa funziona di più per le tue esigenze, senza trascurare gli altri.
Formazione
Ovvio che da formatrice creda molto nel valore della formazione, ma in questo campo, il public speaking, avere un occhio esterno preparato, una guida che ti osservi e ti fornisca i giusti spunti è essenziale.
Può portarti in poco tempo materiale, stimoli, letture già aggiornati e digeriti, facendoti risparmiare molte ore di lavoro nella ricerca.
Ma soprattutto un coach o un formatore ti osserverà mentre parli, leggerà e ascolterà i discorsi che stai strutturando e ti darà una visione esterna da professionista e anche da potenziale pubblico.
I corsi in presenza in questo campo permettono di fare un lavoro molto raffinato.
Se ti stai preparando per uno speech importante, ad esempio una conferenza, puoi anche optare per un coach che ti segua personalmente con qualche incontro individuale.
Non disdegnare i corsi online, ma ti suggerisco di sceglierli con cura e di assicurarti che prevedano esercitazioni pratiche.
Va bene la teoria, ma imparare a parlare in pubblico è un’abilità che si impara a “fare” e se non ti alleni a parlare non funzionerà.
Letture
C’è un gran fiorire di pubblicazioni sull’argomento.
Dai grandi classici, in parte ancora molto attuali, a racconti autobiografici, fino ai consigli di veri e propri guru del parlare in pubblico.
Infine trovo molto utili i testi che analizzano i trend e le tecniche dei migliori oratori (o dei migliori discorsi) e ne riportano la struttura, le motivazioni, i suggerimenti per ottenere lo stesso effetto.
Video
Il sito ufficiale del TED è ancora oggi una raccolta eccezionale per quantità e qualità degli speech proposti.
Ci trovi di tutto sia in termini di argomenti trattati che di modalità.
Puoi ricercare video affini agli argomenti di cui tu stessə ti occupi, i discorsi più visti o maggiormente consigliati dagli utenti oppure puoi usare questa risorsa per cercare contenuti di comunicazione e public speaking.
In questo modo unirai l’apprendimento di competenze nuove con l’osservazione di bravi oratori e discorsi ben strutturati.
Trovi anche varietà di stili e obiettivi: discorsi emotivi e profondi, discorsi molto tecnici, ma facilmente comprensibili, discorsi che puntano sull’ironia e sono veri e propri pezzi comici.
Osserva e ascolta. Poi scegli quello che è più nelle tue corde e adattalo a chi sei tu, sperimenta, replica creando un nuovo stile: il tuo.
Trovi molto Tedx anche in rete, youtube ne ospita una quantità incalcolabile, anche in italiano.
Se non parli inglese, poi, ti ricordo che sul sito ufficiale del TED puoi impostare i sottotitoli in moltissime lingue.
Se invece non hai mai sentito parlare del TED, chiudi questa pagina rimedia immediatamente! È una risorsa troppo ghiotta per essere ignorata.
Naturalmente non esistono solo i TED, puoi cercare tutti gli esempi che ti vengono in mente di abili oratori o discorsi storici.
Un qualsiasi discorso di Martin Luther King o di Steve Jobs vale ancora la pena di essere ascoltato così come alcuni politici (Italiani pochi a dire il vero) che al di là del contenuto, a volte sono tecnicamente molto preparati.
Conferenze in diretta
Puoi cercare il Tedx più vicino a te o seguire conferenze, convegni e seminari del settore di cui ti occupi o di un argomento di cui sei appassionatə.
Ogni oratore che ti sembra interessante, che segui volentieri, che ti porta a pendere dalle sue labbra sta sicuramente facendo qualcosa che ti piace.
C’è un motivo se rimaniamo agganciati ad ascoltare: prova a capire cos’è, cosa piace a te, cosa attira la tua attenzione e cosa la mantiene alta nel tempo.
Infine, quando ti prepari, fai in modo di avere un pubblico che ascolti le tue prove. Amici, colleghi, parenti…chiedi loro un parere, anche se non sono degli specialisti del parlare in pubblico: potrebbero rappresentare un piccolo campione del tuo vero pubblico.
Vuoi sbirciare dietro le quinte del mio lavoro? Iscriviti alla newsletter, riceverai ogni mese spunti e risorse interessanti dalla rete.